Frammenti Nell'Arte
Frammenti Nell’Arte
Marco Cavallo ancora libera tutti…
L’estate Romana è tra le più belle esperienze da vivere, e noi di Creatività Diffusa Aps amiamo immergerci in esperienze meravigliose, e anche questa volta la proposta è eccezionale.
Ti aspettiamo a braccia aperte alla nostra Mostra D’Arte Collettiva “FRAMMENTI NELL’ARTE Marco Cavallo ancora libera tutti…”
Nel meraviglioso Spazio Espositivo SuperNova Piazza Santa Maria in Trastevere N1A Dal 22 al 24 giugno 2024 Le Performance proposte sapranno accarezzarti, appassionarti, scaldarti corpo e anima, in un occasione di incontro d’arte incarnata, al confine di contatto, in cui il desiderio di Libertà espresso da Marco Cavallo dopo più di 50 anni è ancora intatto, da difendere e sostenere, perché ognuno se libero di essere autentico porta sé, con la sua meravigliosa presenza, passione e imperfezione.
La nostra mostra collettiva racconta di noi, in maniera inclusiva, racconta la nostra storia, le nostre radici, che riguardano te, me, e tutti noi, in un costante divenire, contraddistinto da esperienze appassionate in cui la possibilità di esser-ci nel Qui e Ora ci contraddistingue, per non dimenticare, per andare avanti per NON tornare indietro.
La Collettiva è stata pensata e organizzata dalla Dottoressa Scilla Esposito Psicologa Graphic Designer Director Art Alessandra Contaldo Art Codirector Art Flavia Santangeli Opere d’arte di: Alessandra Contaldo Angela Carrozzo Federica Fedele Francesca Colaciello “Emozioni d’arte-Officine d’arte Terapia Villa Giuseppina” Music Art CrisVola Performance Art Body Panting Samantha Polini Model Art Giorgia Caponero E Noi aspettiamo te ♥️
MARCO CAVALLO LIBERA TUTTI
Più di mezzo secolo fa nasceva al mondo, un’installazione iconica, il cui significato simbolico è passato alla storia, un’opera d’arte potente, che rappresenta ancora oggi un importante rivoluzione culturale, verso un emancipazione sociale a vantaggio di tutte le persone, al di là della loro condizione.
Anni di battaglie e rivoluzioni che con il pensiero di Franco Basaglia hanno preso vita e ancora oggi producono, in ognuno di noi il desiderio di solidarietà e comunione di ideali, che siano di aiuto e sollievo alla sofferenza di tante persone.
Nel lontano 1973 nelle officine d’arte terapeutiche del manicomio di Trieste, “i Matti” realizzarono Marco Cavallo, un’opera d’arte di cartapesta alta 4 mt colore del cielo in onore dell’animale che aveva trasportato per anni il carretto della biancheria dei panni da lavare dell’internati psichiatrici.
Quei preziosi indumenti rappresentavano simbolicamente le loro speranze le loro emozioni il loro esistere nel mondo, ed erano le uniche parti di un sé invisibile che poteva entrare e uscire libero oltre il muro del manicomio.
Trascorso mezzo secolo Marco Cavallo riesce ancora a far parlare di sé, di come e quanto sia necessario abbattere il muro dello stigma di malattia, difendendo conquiste che hanno restituito parola visibilità e diritti alle persone sane e malate che siano, sostenendo la possibilità di scambio relazionale, semplicemente di incontro tra individui nei diversi contesti sociali e culturali.
L’arte con la sua potenza suggestiva di fascinazione appassionata é riuscita in qualche modo a tramandare da 50 anni questo potente messaggio di emancipazione e instancabilmente andiamo Avanti…
Sempre Avanti!!!
“Ogni incontro con l’altro da sé, al confine di contatto é espressione di Libertà”